Per essere eticamente corretta l’AI deve essere sostanzialmente affidabile, conforme alle leggi ed aderente ai 7 seguenti requisiti:
1) Supervisione umana dei sistemi di IA, a garanzia del rispetto dei diritti fondamentali e del benessere dell’utente;
2) Robustezza e sicurezza, intese come sicurezza ed affidabilità degli algoritmi e come tenuta dei sistemi di controllo in caso di ipotetiche operazioni illecite;
3) Privacy, controllo e gestione dei dati;
4) Trasparenza a garanzia della tracciabilità dei sistemi e a dimostrazione delle operazioni compiute dell’algoritmo;
5) DiversitÃ, correttezza, assenza di discriminazione: i sistemi di intelligenza artificiale dovrebbero tenere conto delle diverse e distinte abilità e capacità umane, al tempo stesso garantendo a tutti il libero accesso a tali strumenti;
6) Benessere sociale e ambientale, ossia avere sempre riguardo all’impatto sull’ambiente e sull’assetto sociale, promuovendo l’utilizzo dell’IA solo laddove il suo utilizzo possa garantire uno sviluppo sostenibile;
7) ResponsabilitÃ, ovvero verifica continua dei sistemi, sia internamente che esternamente.
Ma che dovrebbe dire una intelligenza artificiale a riguardo del concetto di etica del genere umano?
In questo video, una sintesi della parte conclusiva della serata su Intelligenza artificiale, nuove tecnologie ed implicazioni etiche, tenutasi il 16 Luglio 2021 nella sede della G-Tronic Robotics di Via Quarta strada, 3 in Padova.